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Il Dirigente scolastico ha provveduto ad adempiere, secondo normativa, agli aspetti legali legati alla Sicurezza e Salute dei Lavoratori e degli Utenti dell'Istituto predisponendo il Piano di Sicurezza composto da una relazione sulla valutazione rischi, sulle misure di prevenzione e sul programma di attuazione delle stesse.

   Pertanto l'applicazione del D.L. 626/94 e successive modificazioni è completa e l'attuazione del Piano di Sicurezza è assicurato dalle figure, nominate dal Preside o dai lavoratori, di seguito elencate:

*          Preside

*          Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

*          Rappresentante per la Sicurezza

*          Addetti all'emergenza

*          Addetti all'antincendio

*          Addetti al primo soccorso

   Nel Liceo "Garibaldi" sono a tale uopo designati alcuni docenti e personale non docente, nonchè tutti gli insegnanti presenti nelle classi, che seguiranno le istruzioni generali in caso di emergenza.

   Le due prove annuali di evacuazione dell'edificio scolastico consentiranno a tutti di familiarizzare con le "situazioni a rischio" abituando ciascuno all'abbandono "del posto di lavoro o della zona pericolosa in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile".


PIANO ESECUTIVO DI EMERGENZA

IPOTESI D'INCENDIO

Suona l'allarme

L'addetto viene informato del rischio incendio, si dirige sul luogo dell'incendio (osserva e valuta l'approccio all'incendio) prende l'estintore ed opera allo spegnimento. Gli altri addetti agli estintori convergono sul luogo dell'incendio e collaborano allo spegnimento. Se l'incendio è domato la campanella annunzia il cessato pencolo. L'addetto comunica telefonicamente al dirigente scolastico delle altre scuole, presenti nell'edificio, l'emergenza In corso. Un addetto alla portineria al piano terra raggiungerà la presidenza della scuola comunale presente nell'edificio per avvisare dell'emergenza in corso e per far aprire iI portone che dà sulla Via Mazzocchi. II docente Incaricato dell'attività di coordinamento delle emergenze con le altre scuole presenti nell'edifìcio raggiunge il luogo stabilito ai plani inferiori. Se l'incendio non è più governabile: l'addetto alI'S.O.S. chiama i VV.FF. Gli alunni allertati si predispongono a lasciare le aule guidati dai loro insegnanti.

ATTIVITA' NELLE AULE

L'insegnante organizza la classe per l'evacuazione, coadiuvato dagli alunni apri e chiudi fila, prende il diario di classe e attende l'ordine di lasciare l'aula dal docente coordinatore dell' esodo che staziona nei corridoi.

ATTIVITA’ NEI CORRIDOI

L'addetto preposto chiude l'acqua e la luce (entra in funzione la luce di emergenza con gli indicatori delle vie di esodo e lampeggiatori con intermittenza. L'addetto preposto apre e controlla l'apertura delle porte REI120 delle scale e delle vie d'esodo. L'addetto preposto verifica e controlla se vi sono persone nei bagni. Il Docente che staziona nei corridoi, e che coordina l'esodo degli alunni e del personale, dà il via all'uscita delle classi dalle aule una dopo l'altra, dopo avere disposto il convogliamento nei luoghi di riunione (secondo lo schema già predisposto). Una volta fuori dall'aula il docente della classe deve seguire le indicazioni degli addetti alle emergenze presenti nelle parti di corridoio di pertinenza, percorrendo la via di fuga in base alla segnaletica di emergenza. A questo punto sì procede per l'evacuazione della scuola.

3° piano

Alunni, docenti e personale dell'aula 31 degli uffici di segreteria, sala professori devono per prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio della presidenza per raggiungere la scala di emergenza ben segnalata (A). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule e gli uffici che sono più lontano dalla scala di sicurezza e comunque disciplinato dagli addetti alle emergenze presenti sul luogo. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale. Alunni, docenti e personale delle aule 25-26-27-28-29-30 e la presidenza devono prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scala principale (B). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule e uffici che sono più lontano dalla scala di sicurezza. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale. Alunni, docenti e personale delle aule 18-19-20-21-22-23-24 devono prima riunirsi fuori dall'aula per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scala di emergenza in ferro (C). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule che sono più lontano dalla scala di sicurezza. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale.

4° piano

Alunni, docenti e personale delle aule 14-15-16-17 devono per prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio per raggiungere la scala di emergenza ben segnalata (A). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule e gli uffici che sono più lontano dalla scala di sicurezza e comunque disciplinato dagli addetti alle emergenze presenti sul luogo. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale. Alunni, docenti e personale delle aule 8-9-10-11-12-13 e aula multimediale devono prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinalo, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scala principale (B). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule e uffici che sono più lontano dalia scala di sicurezza. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale. Alunni, docenti e personale delle aule 1-2-3-4-5-6-7 devono prima riunirsi fuori dall'aula per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scaia di emergenza in ferro (C). L'ordine di deflusso è prioritario per le aule che sono più lontano dalla scala di sicurezza. A questo punto devono attendere il segnale per poter defluire attraverso le scale.

Palestra/Portineria

Alunni, docenti e personale del locale Palestra una volta espletate le fasi preliminari all'evacuazione dell'edifìcio devono raggiungere, attraverso le porte di emergenza presenti, il luogo sicuro rappresentato dal cortile interno all'edificio scolastico. Il personale presente nel locale Portineria deve evacuare attraverso la scala di accesso che conduce alla Via Pecchia per poi raggiungere il punto di riunione generale, rappresentato dai giardini di Piazza Carlo III.

Attività' esterna del personale docente, non docente, studenti e visitatori nel luogo sicuro

Una volta evacuato l'istituto, tutti i docenti, studenti e personale che hanno utilizzato le scale di emergenza C ed A, si ritrovano nel cortile centrale dell'edificio, comune anche alle altre scuole presenti nell'immobile, devono uscire dall'edificio scolastico, comune ad altre scuole, seguendo le indicazioni degli addetti presenti nel cortile, attraverso il portone che da su Via Mazzocchi e quindi raggiungere i giardini di Piazza Carlo III, che rappresenta il punto di riunione del Liceo Garibaldi. La stessa cosa dovranno fare i docenti, gli studenti e il personale che evacuano per la scala principale B, quindi una volta raggiunta la Via Pecchia devono raggrupparsi nei giardini di Piazza Carlo III, che rappresenta il punto di riunione del Liceo Garibaldi. Nei limiti dei possibile gli alunni dovranno sedere a terra e mantenere la calma. L'insegnante procederà all'appello degli alunni e terrà tutta la classe raggnippata nel medesimo luogo.


IPOTESI DI RISCHIO DA EVENTO SISMICO

Prìncipi e comportamenti generali:

• L'evacuazione dall'edificio dovrà avvenire nella massima calma, senza gridare e senza correre.

• Gli occupanti i locali della Segreteria, Presidenza e le aule dovranno seguire il percorso d'evacuazione riportato sulla planimetrìa esposta in ogni ambiente.

• Quando si scendono le scale bisogna camminare con la schiena rasenta il muro.

• Prima di uscire dall'edificio accertarsi di cornicioni o vetrate che potrebbero cadere.

DURANTE LA SCOSSA

• Allontanarsi dalle finestre.

• Rifugiarsi preferibilmente sotto il banco, cattedra, scrivania, per proteggersi da calcinacci e plafoniere dei corpi illuminanti che potrebbero staccarsi dal soffitto.

• Restare fermi nel locale che si occupa fino a che la scossa non sia terminata.

SOLO ALLORA SI DOVRA’ DARE INIZIO ALL'EVACUAZIONE DOPO LA SCOSSA SISMICA

Si procederà all'attuazione del piano di emergenza specifico

Suona l'allarme

Gli alunni allertati si predispongono a lasciare le aule guidati dai loro insegnanti.

ATTIVITÀ' NELLE AULE

L'insegnante organizza la classe per l'evacuazione, coadiuvato dagli alunni apri e chiudi fila, prende il diario di classe, attende l'ordine di lasciare l'aula dal docente coordinatore dell' esodo che staziona nei corridoi.

ATTIVITÀ' NEI CORRIDOI

L'addetto preposto chiude l'acqua e la luce (entra in funzione la luce di emergenza con gli indicatori delle vie di esodo e lampeggiatori con intermittenza). Un addetto alla portineria al piano terra raggiungerà la presidenza della scuola comunale presente nell'edificio per avvisare dell'emergenza in corso e per far aprire il portone che da sulla Via Mazzocchi. L'addetto preposto apre e controlla l'apertura delle porte REI120 delle scale e delle vie d'esodo. L'addetto preposto verifica e controlla se vi sono persone nei bagni. GÌi addetti alle emergenze effettueranno una verifica ottica delle eventuali problematiche che interessano la struttura. Il Docente che staziona nei corridoi, e che coordina l'esodo degli alunni e del personale, dà il via all'uscita delle classi dalle aule una dopo l'altra, dopo avere disposto il convogliamento nei luoghi di riunione (secondo lo schema già predisposto). Una volta fuori dall'aula il docente della classe deve seguire le indicazioni degli addetti alle emergenze presenti nelle parti di corridoio di pertinenza, percorrendo la via di fuga in base alla segnaletica di emergenza. A questo punto si procede per l'evacuazione delia scuola.

3° piano

Alunni, docenti e personale dell’aula 31, degli uffici di segreteria, sala professori devono per prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio della presidenza, verso sx, per raggiungere la scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti. Alunni, docenti e personale delle aule 25-26-27-28-29-30 e la presidenza devono prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta la scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti. Alunni, docenti e personale delle aule 18-19-20-21-22-23-24 devono prima riunirsi fuori dall'aula per poi. in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti.

4° piano

Alunni, docenti e personale delle aule 14-15-16-17 devono per prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio, verso sx, per raggiungere la scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti. Alunni, docenti e personale delle aule 8-9-10-11-12-13 e aula multimediale devono prima riunirsi fuori dai locali per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta la scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti. Alunni, docenti e personale delle aule 1-2-3-4-5-6-7 devono prima riunirsi fuori dall'aula per poi, in modo ordinato, percorrere il corridoio seguendo la segnaletica che porta alla scala di emergenza in ferro (C) seguendo le indicazioni degli addetti presenti.

Palestra/Portineria

Alunni, docenti e personale del locale Palestra una volta espletate le fasi preliminari all'evacuazione dell'edificio devono raggiungere, attraverso le porte di emergenza presenti, il luogo sicuro rappresentato dal cortile interno all'edificio scolastico. Il personale presente nel locale Portineria, con calma, deve evacuare attraverso la scala dì accesso che conduce alla Via Pecchia per poi raggiungere il punto di riunione generale, rappresentato dai giardini di Piazza Carlo III.

Attività' esterna del personale docente, non docente,

studenti e visitatori nel luogo sicuro

Una volta evacuato l'istituto, tutti i docenti, studenti e personale che hanno utilizzato la scala di emergenza C si ritrovano nel cortile centrale dell'edificio, comune anche alle altre scuole presenti nell'immobile, devono raggiungere i giardini di Piazza Carlo III, che rappresenta il punto di riunione del Liceo Garibaldi. La stessa cosa dovranno fare i docenti, gli studenti e il personale che evacuano per la scala principale B, quindi una volta raggiunta la Via Pecchia devono raggrupparsi nei giardini dì Piazza Carlo III, che rappresenta il punto di riunione del Liceo Garibaldi. Nei limiti dei possibile gli alunni dovranno sedere a terra e mantenere la calma. L'insegnante procederà all'appello degli alunni e terrà tutta la classe raggruppata nel medesimo luogo.

IN NESSUN CASO GLI ALLIEVI, IL PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE DOVRANNO ABBANDONARE, A PIEDI O CON MEZZI MOTORIZZATI IL LUOGO DI RACCOLTA FINO ALL’EVENTUALE INTERVENTO DEL PERSONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE

 

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Ultimo aggiornamento: 04-10-08