LA
DISPOSIZIONE IN UN TELEGRAMMA
La
scissione veniva disposta dalle autorità superiori con
questo telegramma inviato al prof. Leonardi Ricciardi,
allora Rettore del Convitto Nazionale "Vittorio Emanuele":
<<Approvo che nel Liceo Ginnasio V. Emanuele classi
ginnasiali siano tutte divise in tre sezioni, prima classe
liceale in quattro sezioni, seconda e terza in tre sezioni.
Secondo accordi presi verbalmente con V.S., soltanto corso
aggiunto B delle classi ginnasiali e liceali e classe prima
liceale C restano nei locali attuali. Le altre classi
aggiunte saranno trasportate nei locali nuovi Maddalena
Maggiore in modo da formare un corso completo. La prima e la
terza classe ginnasiale aggiunta del locale Maddalena sarà
divisa in due sezioni. Provvisoriamente, e finchè non siasi
provveduto alla nomina regolare di un Preside, Prof.
Ricciardi, Rettore Convitto Nazionale, ha incarico vigilarne
la formazione e dirigerle. Nelle classi liceali locale
Maddalena sono destinati per Latino e Greco Prof. Amatucci
Aurelio del Liceo di Bari, per l'Italiano Porena Manfredi,
per Filosofia D'Eufemia Angelo, costì dimorante, per Storia
Prof. Pirro Alberto del Liceo di Maddaloni, per Storia
Naturale Romano Pasquale. L'insegnamento della Fisica sarà
affidato nella prima e seconda classe a Prof. Donati
Candido, nelle terze a Prof. Di Ciommo Giuseppe
dell'Istituto di Fisica di codesta Università. Nelle classi
aggiunte ginnasiali del locale Maddalena insegnamento di
Materie Letterarie sarà affidato seguenti Professori: quinta
Spenelli Tito; quarta Ciccatelli Vincenzo; terza C Laurenzi
Alfredo del Ginnasio di Messina, D Cuccurullo Luigi del
Ginnasio di Partinico; seconda Fusco Giovanni di codesta
città richiamato in servizio; prima C Primi Giuseppe del
Ginnasio di Trapani, prima D ad insegnante da nominarsi.
Intanto per questa ultima classe autorizzo Vossignoria
valersi come supplente istitutore codesto Convitto Nazionale
Cesare Giarratano. Insegnamenti Aritmetica, Storia Naturale,
Francese saranno affidati Professori Pomarici Cesare, Romano
Pasquale, Dozin Edmondo.>>
IL PRIMO
PRESIDE (1902/1906)
Il prof.
Giuseppe FINZI, nel 1902, venne nominato Preside del quinto
liceo di Napoli.
IL NUMERO
DELLE CLASSI NEL 1902 E NEL 1903
Le
classi, quattordici nel 1902/1903, crebbero fino a
raggiungere il numero di diciotto nel 1903/1904.
IL NOME
In quello
stesso anno, per volontà del Preside, si deliberò di dare
all'Istituto il nome di "Giuseppe Garibaldi", l'Eroe
dei Due Mondi, ed il 3 giugno 1903 ebbe luogo nella Scuola
anche una modesta cerimonia in cui parlarono dell'eroe tanto
il Preside che il Prof. Tito SPINELLI con tale DE FILIPPIS,
un'alunna di terza liceale: il Ministero approvò la
proposta.
In
occasione della cerimonia prima ricordata, si nota, venne
inaugurato un busto in marmo di Garibaldi, fatto eseguire a
spese di alunni ed insegnanti, che fu collocato su una
colonna di marmo, dono del Prof. Achille CAPASSO.
L'AUTONOMIA
Il "Garibaldi"
divenne istituto autonomo il primo luglio del 1905 per
effetto di un Progetto di Legge presentato un anno prima al
Parlamento dal Ministro del tempo.
LA
COMUNICAZIONE IN UNA LETTERA DEL PROVVEDITORE
La
comunicazione venne data al Preside prof. FINZI dal R.
Provveditore agli Studi del tempo, il prof. Vincenzo BELSANI,
con la lettera che segue:
<<Napoli,
10 luglio 1905 - Prefettura della Provincia di Napoli - N.
11297 - Con la più viva e sincera soddisfazione compio il
dovere di notificare alla S.V.Ill.ma avermi oggi il
Ministero annunziato con telegramma che con decreto in corso
le classi di codesto Liceo sono erette in Istituto autonomo
dal 1° corr. mese. La lieta novella che la S.V.Ill.ma vorrà
partecipare ai Signori Professori giunga gradito conforto
all'opera solerte della V.S. e compenso alle nobili fatiche
di tutto il corpo insegnante che ha saputo dare un assetto
al nuovo Istituto e, guidato dalla sapiente ed illuminata
parola di Lei, ne ha già fatto un reputato ambiente di studi
di educazione e di disciplina.>>
IL NUMERO
DI CLASSI ED ALUNNI NEL 1905
Al
momento dell'autonomia del Liceo le classi erano diciannove,
gli alunni ben cinquecentosettantotto.
IL
TRASFERIMENTO DEL PRESIDE FINZI
Finzi,
nominato nel frattempo Commendatore, fu Preside del Liceo
fino al 1906/1907, anno in cui, per motivi di famiglia, fu
costretto a trasferirsi a Genova: gli subentrò il Prof.
CANILLI.
IL SECONDO
PRESIDE (1907/1911)
Il Prof.
CANILLI, Preside del "Garibaldi" dal 1° ottobre 1907,
tenne l'incarico fino al 30 settembre 1911, dopo di che
preferì passare al Regio Liceo "Berchet" di Milano:
fu sostituito dal Prof. Pietro PELLIZZARI.
IL TERZO
PRESIDE (1912/1918)
PELLIZZARI fu Preside fino al 1919, anno in cui, per un male
incurabile, cessò di vivere.
IL QUARTO
PRESIDE (1918/1919)
Successe
a Pellizzari, ma per solo un anno, il Prof. Cav. Uff. Mauro
SERRANO.
IL QUINTO
PRESIDE (1920/1923)
Alla
Presidenza del "Garibaldi" fu, quindi, preposto, per
trasferimento da Avellino, il Cav. Giulio Cesare BERNARDI
che resse le sorti dell'Istituto fino al settembre del 1923.